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Un ospite soffre di allergie? Niente panico!

25 novembre, 2018 , , ,

Durante le festività natalizie non mancano le occasioni per ricevere amici e parenti. Ma quando uno dei nostri ospiti soffre di allergie alimentari non sempre sappiamo come reagire. Come si possono adattare i pasti alle particolari esigenze delle persone con allergie alimentari?

Ecco alcuni consigli utili per aiutarvi a ricevere un ospite allergico senza problemi.

1. Informatevi

Chiedete al vostro ospite con allergie alimentari (o ai suoi genitori in caso sia un bambino) di dirvi specificamente quali alimenti (allergeni) possono causare una reazione. Ricordate che anche una minima traccia dell’allergene può scatenare una grave reazione allergica. Non si tratta di un “capriccio”. Non cercate di nascondere la presenza di un alimento che provoca la reazione allergica, perché le conseguenze potrebbero essere disastrose.

2. Scegliere ingredienti sicuri

L’allergia è una reazione del sistema immunitario ad una proteina presente in un alimento, o ad un irritante, come i solfiti. Il Ministero della Salute ha identificato 14 alimenti prioritari che sono responsabili del 95% delle reazioni allergiche gravi:

  • Cereali contenenti glutine: grano, segale, orzo, avena e prodotti derivati
  • Crostacei e prodotti a base di crostacei
  • Uova e prodotti a base di uova
  • Pesce e prodotti a base di pesce
  • Arachidi e prodotti a base di arachidi
  • Soia e prodotti a base di soia
  • Latte e prodotti a base di latte
  • Frutta a guscio: mandorle, nocciole, noci, noci di acagiù, noci di pecan, noci del Brasile, pistacchi, noci macadamia e i loro prodotti
  • Sedano e prodotti a base di sedano
  • Senape e prodotti a base di senape
  • Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo
  • Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10 mg/kg o 10 mg/litro
  • Lupini e prodotti a base di lupini
  • Molluschi e prodotti a base di molluschi

Sul sito web www.salute.gov.it troverete un elenco di parole chiave che indicano la presenza dell’allergene in questione. Assicuratevi di controllare tutti i prodotti utilizzati con questa lista.

3. Evitate le contaminazioni

La contaminazione si verifica quando un alimento entra in contatto con l’allergene direttamente o attraverso un intermediario come un utensile da cucina. Ecco alcuni esempi:

Tagliare un pezzo di carne sullo stesso tagliere dove è stata tagliata una carne allergenica senza averlo lavato bene; usare lo stesso cucchiaio per mescolare più alimenti in pentole diverse; usare lo stesso coltello per prendere la marmellata dopo aver preso il burro di arachidi, senza aver pulito bene il coltello (in questo caso l’intero barattolo di marmellata è contaminato!); ecc.

4. Prestate attenzione durante il pasto

Se avete preparato anche piatti contenenti allergeni per gli altri ospiti, servite prima l’ospite allergico e poi gli altri ospiti, per evitare spiacevoli contaminazioni (se tutti si servono da soli dai piatti da portata).

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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