In Nordamerica i fake-burger vegetali Beyond Meat stanno spopolando, e la società è ormai quotata alla borsa di Wall Street. Da fine maggio queste polpette vegetali che imitano benissimo la carne sono disponibili in tutti i 3200 supermercati Lidl tedeschi. E dalla Germania si diffonderanno negli altri paesi europei, tra cui anche l’Italia. Sul suolo tricolore il debutto ufficiale è comunque già avvenuto nel menu dei 16 locali di Welldone, la catena bolognese di hamburgerie gourmet.
L’argomento principale a favore di questi burger vegetariani è che sono migliori per l’ambiente, dal momento che l’impronta ecologica del burger Beyond Meat è inferiore del 50-99% rispetto a quella di una quantità equivalente di carne. Tuttavia, ci sono diversi punti negativi.
Per cominciare, leggendo la lista degli ingredienti, si capisce subito che si tratta di un prodotto ultra-trasformato, i cui ingredienti principali sono una base proteica di piselli, olio di canola e olio di cocco raffinato. Per una buona salute, si consiglia di consumare il minor numero possibile di prodotti industriali altamente trasformati.
Inoltre, quando si controlla la tabella dei valori nutrizionali, si scopre che uno solo di questi hamburger contiene 5,5 volte più sodio di un hamburger di manzo magro e quasi altrettanto grasso saturo. Infine si tratta di un prodotto che costa circa 4 volte il prezzo di un burger di carne.
Se si vuole diminuire il proprio consumo di carne si possono senz’altro provare questi burger industriali, ma per preservare la propria salute non c’è niente di meglio che cucinare a partire da prodotti freschi e di stagione. Se la prossima volta volete cucinare una polpetta vegetariana, lasciatevi tentare da una delle notre gustosissime ricette.
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