Caffè e alcol per prevenire l’Alzheimer?

Jef L'Ecuyer 18 settembre, 2017 bevande, mangiare sano

È ormai opinione diffusa che per prevenire il morbo di Alzheimer e altre malattie neurodegenerative siano essenziali buone abitudini di vita: praticare regolarmente attività fisica, avere un peso adeguato, non fumare, seguire una dieta di tipo mediterraneo, ecc.

Ma esistono alimenti specifici che aiutino a prevenire l’Alzheimer? Ad esempio, disponiamo di dati che suggeriscano che bere caffè o alcol potrebbe aiutare nella prevenzione? Rispondo a questa domanda con maggiori dettagli qui di seguito.

Caffè

Magari avrete sentito dire che bere caffè può aiutare a prevenire l’Alzheimer oppure l’avrete letto in qualche articolo e volete sapere se è vero perché in molti casi i media presentano i risultati degli studi scientifici in modo eccessivamente semplicistico.

Allora dovremmo davvvero iniziare a bere tante tazze di caffè nella speranza di respingere o prevenire lo sviluppo del morbo di Alzheimer? Fortunatamente (o sfortunatamente…) no! Poiché la maggior parte degli studi condotti sono studi osservazionali, non possiamo sapere se il caffè funzioni (o come funzioni) nella prevenzione della malattia di Alzheimer. Piuttosto, osserviamo che nelle persone che tendono a consumare regolarmente caffè (circa 3 tazze di caffè o 400 mg di caffeina al giorno), il declino cognitivo è più lento o inferiore rispetto alle persone che non consumano affatto caffè o a quelle che ne consumano quantità superiori.

In sintesi, se bevi già qualche tazzina di caffè al giorno, buona notizia, sembra esserci un effetto protettivo. D’altra parte, se non sei un bevitore di caffè, non abbiamo prove sufficienti che l’unico motivo per cui dovresti iniziare a prenderlo è prevenire la malattia di Alzheimer.

Alcol

Come per il caffè, alcuni studi osservazionali hanno dimostrato che un consumo da basso a moderato di alcol da parte degli adulti “più anziani” è associato a un ridotto rischio di demenza e di sviluppo della malattia di Alzheimer. D’altra parte, poiché sappiamo che il consumo di alcol comporta di per sé notevoli rischi per la salute, non è consigliabile consumare alcol per ridurre il rischio di malattia di Alzheimer.

Conclusione

Insomma, non abbiamo ancora prove sufficienti per promuovere alcune bevande per la prevenzione o la riduzione del rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer. Per quanto ne sappiamo attualmente, avere uno stile di vita sano sembra essere la cosa migliore da fare.

La nostra dieta per l’Alzheimer può aiutarvi ad adottare delle buone abitudini alimentari.

Fonti

• Alzheimer’s Disease International. (aprile 2014). Executive Summary Nutrition and Dementia – A review of available research. Tratto da: https://www.alz.co.uk/sites/default/files/pdfs/nutrition-dementia-summary.pdf
• Dietitians of Canada. (Luglio 2014). Mental Health Disorders – Dementia Key Practice Points: Do healthy adults who consume moderate amounts of alcohol have a decreased risk of developing dementia?. Tratto da: http://www.pennutrition.com/KnowledgePathway.aspx?kpid=3527&pqcatid=144&pqid=2636&kppid=19407&book=Evidence#Evidence
• Dietitians of Canada. (Luglio 2012). Mental Health Disorders – Dementia Key Practice Points: What dietary factors have been associated with a reduced risk of cognitive decline in adults? Tratto da: https://www.pennutrition.com/KnowledgePathway.aspx?kpid=3527&pqcatid=144&pqid=19410&kppid=19412&book=Evidence&num=2#Evidence
• Société Alzheimer Canada. (novembre 2015). La maladie – Facteurs de risque: Comment pouvons-nous réduire le risque? Tratto da: http://www.alzheimer.ca/fr/About-dementia/Alzheimer-s-disease/Risk-factors

Autori

Jef L'Ecuyer

Nutrizionista/dietista, membro dell'OPDQ e dei Dietisti del Canada, Jef propone una visione semplice, efficace e pratica riguardo la pianificazione dei pasti quotidiani.